Michele Acanfora – Paura & Coraggio
Bisogna guardare oltre le nostre barriere mentali, che rappresentano le paure di sempre, rendendo possibile tutto ciò che per noi è impossibile.
Bisogna guardare oltre le nostre barriere mentali, che rappresentano le paure di sempre, rendendo possibile tutto ciò che per noi è impossibile.
La paura è l’artista delle opere incompiute.
Il pericolo è reale, la paura è una scelta.
Non prendiamo le distanze da noi stessi, facendoci manovrare da mode e stili di vita del momento.
I periodi brutti ci sono; e purtroppo possono durare diverso tempo. Ma guardala in questo modo: il diluvio universale sembrava la fine del mondo, poi è finito anche quello.
Ogni sogno ha una paura dentro!
Bisognerebbe avere il coraggio di lasciar andare le persone. Non trattenerle. Non cercarle. Anzi, evitarle proprio. Scansarne il pensiero, prenderlo a solenne randellate. Delicate però, per non sciupare lo smalto sulle unghie.
La paura è l’artista delle opere incompiute.
Il pericolo è reale, la paura è una scelta.
Non prendiamo le distanze da noi stessi, facendoci manovrare da mode e stili di vita del momento.
I periodi brutti ci sono; e purtroppo possono durare diverso tempo. Ma guardala in questo modo: il diluvio universale sembrava la fine del mondo, poi è finito anche quello.
Ogni sogno ha una paura dentro!
Bisognerebbe avere il coraggio di lasciar andare le persone. Non trattenerle. Non cercarle. Anzi, evitarle proprio. Scansarne il pensiero, prenderlo a solenne randellate. Delicate però, per non sciupare lo smalto sulle unghie.
La paura è l’artista delle opere incompiute.
Il pericolo è reale, la paura è una scelta.
Non prendiamo le distanze da noi stessi, facendoci manovrare da mode e stili di vita del momento.
I periodi brutti ci sono; e purtroppo possono durare diverso tempo. Ma guardala in questo modo: il diluvio universale sembrava la fine del mondo, poi è finito anche quello.
Ogni sogno ha una paura dentro!
Bisognerebbe avere il coraggio di lasciar andare le persone. Non trattenerle. Non cercarle. Anzi, evitarle proprio. Scansarne il pensiero, prenderlo a solenne randellate. Delicate però, per non sciupare lo smalto sulle unghie.