Michele Acanfora – Ricchezza & Povertà
A volte i tesori che cerchiamo altrove, sono già presenti nella nostra vita. Purtroppo, essi non luccicano più, secondo la nostra mente offuscata da desideri effimeri che ci rendono ingrati.
A volte i tesori che cerchiamo altrove, sono già presenti nella nostra vita. Purtroppo, essi non luccicano più, secondo la nostra mente offuscata da desideri effimeri che ci rendono ingrati.
La ricchezza è l’utopia dei poveri. L’esistenza della povertà, è ciò di cui si deve vergognare chi è ricco.
La brama di denaro è alla radice di tutti i mali.
Anno 500.000 a. C. Scoperta del fuoco.Anno 30.000 a. C. Linguaggio. Anno 3200 a. C. Scrittura.Anno 3000 a. C. Anestesia.Anno 600 a. C. Proprietà elettriche. Anno 144 a. C. Acquedotto romano. Anno 1769. Primo veicolo a motore. Anno 1869. Dna. Anno 1905. Energia fotovoltaica. Anno 1942. Computer. Anno 1953. Trapianto organi. Anno 1962. Internet. Anno 1969. Uomo sulla Luna. Anno 2000. Genoma Umano. Anno 2005. Clonazione. Anno 2013. Ventiquattromila bambini, ogni giorno, muoiono di fame. Anno 547 a. C. i ragionamenti corrispondevano a un sistema di pensiero che Aristotele iniziò ad elaborare in base a qualcosa che chiamò “logica”.
È proprio ciò che più ci ferisce, che ci porta a migliorarci e a consolidare dentro di noi i pilastri dell’umiltà e del rispetto.
L’attività di formarsi, in qualsiasi modo essa si svolge, è la base per costruire la propria vita.
Non è mai tardi per stupire e per stupirsi, dimostrando al mondo chi si è veramente.