Michele Di Mare – Tempi Moderni
Pensare è scomodo e impegnativo: pochi vi si cimentano.
Pensare è scomodo e impegnativo: pochi vi si cimentano.
Solo quando il buio avrà reso cieco l’uomo egli potrà vedere la luce.
A volte sembro uno scemo perché nei messaggi inserisco sempre faccine. Ma nessuno capisce che lo faccio solo per far capire il tono sereno con il quale spesso scrivo, perché non vedendo una persona negli occhi e non potendo sentire il tono di voce, tante e troppe volte le parole cambiano e non di poco il significato.
L’essere umano è vuoto se non pensa, se non si interroga.
La tecnica arriverà a una tal perfezione, che l’uomo potrà fare a meno di se stesso.
Non ho mai fatto, e non riesco ancora a fare distinzione tra il “così detto; virtuale” ed il “così immaginario, reale”.
Preferirei addirittura un “non rompere il cazzo, mi stai sulle palle, non voglio chattare con te”. Sì, mi andrebbe molto meglio questa risposta piuttosto che una spunta sotto al messaggio, che mi fa capire che è stato guardato, ma nemmeno degnato di una risposta, che io non sono degna nemmeno di una risposta da quella persona.