Michele Di Mare – Tempi Moderni
Pensare è scomodo e impegnativo: pochi vi si cimentano.
Pensare è scomodo e impegnativo: pochi vi si cimentano.
L’interpretazione delle felicità, è veicolata dai contesti che ci circondano che molto spesso sono fonte di pura illusione.
Usa la testa e ti daranno del cerebroleso.
L’uomo sfida da sempre la natura perché è un animale disadattato nel cuore della terra.
Da quando sono su facebook non capisco se la mia vita sociale sia iniziata o sia finita.
Se si dovessero studiare tutte le leggi non rimarrebbe il tempo di trasgredirle.
Sui social facciamo tanti stati che risultano come urla nel vuoto con tanto di eco in risposta.Non penso però che ne abbiamo colpa. Siamo cresciuti così, dipendiamo dalla tecnologia e da quel maledetto touchscreen che ogni tanto si surriscalda per il troppo utilizzo, bruciandoci un po’ i polpastrelli dei pollici.