Michele Gentile – Cielo
Prima che muoia l’inverno nella carezza che ridesta le terre il cielo frantumerà il calice delle memorie.
Prima che muoia l’inverno nella carezza che ridesta le terre il cielo frantumerà il calice delle memorie.
I miei pensieri sono rose e sono spine che raccolgo lungo i viali di questa solitudine.
Il cielo è un concetto semplice per chi ha il vizio di sognare.
Mi immagino seduto sul bordo di un cratere lunare, un bicchiere di rum, Eric Clapton in sottofondo mentre penso: “Caspita è tardi, ma voglio restare ancora un po’, il tramonto della Terra è sempre uno spettacolo”
Scintille fragili incandescenti precipitano nella notte rischiarando il cielo, li osservo come stelle cadenti scrivere…
Il cielo si apre a nuove situazioni, disperdendo nuvole di zucchero, orizzonti lontani per speranze…
Il cielo che separa me e te in questo mondo intollerante presto scomparirà e saremo tutti sotto un’unica grande stella.