Michele Gentile – Destino
Quel giorno fu il tempo a restarti accanto, a nasconderti. L’attimo immobile, gelido eterno nello sguardo della memoria muta in canto l’antica pioggia.
Quel giorno fu il tempo a restarti accanto, a nasconderti. L’attimo immobile, gelido eterno nello sguardo della memoria muta in canto l’antica pioggia.
La vita: un treno di sola andata… godetevi il paesaggio.
La vera domanda è… che cos’è il destino?È leggere il suo nome, o vedere cose che te lo ricordano quando cerchi di dimenticarlo?È sentire una frase che ti ha detto che ti fa pensare a lui?È trovarlo in giro quando ti eri detta di uscire per pensare ad altro?È… magia?
Un caffè può deviare il tuo destino!
Avvenimenti spiacevoli sono solo un preavviso per qualcosa di straordinario del futuro.
Oggi come ieri, il ricordo presente. Ha segnato la tua vita per sempre.
Il destino?Certo che esiste… è una maglia di vimini intrecciata, non una sbarra di ferro, non va in una direzione, ne va in molte e al contrario di una sbarra di ferro, il destino, può essere piegato da chi è abbastanza forte!