Michele Gentile – Religione
Un barbaglio anche lontano eco di carezze, tepore di promesse. Almeno una stella, Padre il riflesso di un tuo sorriso!
Un barbaglio anche lontano eco di carezze, tepore di promesse. Almeno una stella, Padre il riflesso di un tuo sorriso!
Il dubbio distrugge e la fede crea. Non disperarti quindi, perchè non è mai tardi per seminare la speranza. Nelle ore grigie guarda ben profondo dentro di te: troverai sempre il richiamo dell’azzurro.
Il tuo zelo sia fervido, sia cauto, sia invincibile.
Benedetto sia Iddio, benedetto sia Colui che regge il Suo mondo con sapienza e con ordine e per il quale non esiste cosa che desti stupore. Se tu potessi investigare quanto è celato alla tua ragione. Non troveresti nulla che non sia miracolo. Esiste, per esempio, miracolo più grande di questo: che io e tu siamo ancora vivi?
Possa Dio negarti la pace ma darti la gloria!
Signore, se le tue mani possono curare un mondo malato, perché non curi il mio cuore? Signore, se le tue mani hanno dato vita, perché non fai rivivere un piccolo e semplice cuore? Le mani, le tue mani, Signore dolci e misericordiose, un cuore aspetta per ritornare a batte quel tempo chiamato vivere.
Dio è un infinito piatto, e le religioni sono semplicemente diverse forchette, alla fine tutti si nutrono dei pensieri di Dio.