Michele Gentile – Ricordi
E ricordo e sento l’eco del fuoco, ricordo le urla del tempo. Acque gelide, lacrime dal passato ma ricordo, ricordati e dimentico chi sono.
E ricordo e sento l’eco del fuoco, ricordo le urla del tempo. Acque gelide, lacrime dal passato ma ricordo, ricordati e dimentico chi sono.
I ricordi belli sono petali di fiori che volano via, quelli brutti sono macigni che non riusciamo a spostare di un millimetro.
Certe frasi, foto, ricordi, ti fanno risalire in gola ciò che che mangiato la sera prima.
Altro non sono che una realtà taciuta, abbandonato persino dai rimorsi abito la stanchezza di troppi mari.
Ti sforzerai di cancellare dalla mente quel travolgente amore vissuto, ma poi a tua insaputa il cuore riporterà a galla gioie, baci e dolori, emergeranno improvvisamente nelle tue pupille e le vedrai spesso passeggiare nella tua anima, come piccoli spezzoni di un film, non sarà facile far pausa alle emozioni, ti accompagneranno sempre, l’amore quando scrive lascia tracce indelebili!
L’onda dei ricordi culla la barca del presente sull’acque del passato.
Anche i sogni lasciano un segno.