Michele Gentile – Stati d’Animo
Aveva i miei stessi occhi, il mio sorriso, la mia solitudine. Avevamo la stessa voglia di veder sorgere il sole. Era la notte.
Aveva i miei stessi occhi, il mio sorriso, la mia solitudine. Avevamo la stessa voglia di veder sorgere il sole. Era la notte.
Solo quando il presente diventa passato ci accorgiamo di aver sbagliato.
I sentimenti non sono merce da esporre, ma da custodire.
Meravigliosa la sensazione che si prova nel sapere che c’è sempre una spalla su cui potersi appoggiare.
Maledetta l’ambizione che m’ha bruciato il futuro, maledette le parole e le rincorse folli, maledetta la paura e l’incoscienza. M’hanno detto che non è tardi, che il tempo non torna indietro ma la vita prima o poi s’aggiusta. Intanto io rincorro l’ombra del coraggio che m’è sfuggito, aspetto la risposta giusta, aspetto lo specchio che rifletta la giusta immagine di me stesso.
Quando ti dicono “dimentica”, non farlo, ogni cosa che cancelli è esperienza che ti ha fatto crescere e diventare chi sei. Quando ti dicono “non ne vale la pena”, non ascoltare, ma provaci, sarai tu a valutare se è davvero valsa la pena di tentare e anche se avrai finito per capire che era meglio non farlo, almeno avrai provato e non sarà rimasto il dubbio. Quando ti dicono “non sei capace”, prova, fallisci, riprova, non sono gli altri a fare di te ciò che sei, ma soltanto tu puoi decidere chi sei. Quando ti giudicano o ridono di te. Non fermarti allo sguardo o alle parole delle persone ma vai avanti dimostra quanto vali e quanta bellezza c’è dentro di te. Non sono gli altri a dirti chi sei ma solamente tu puoi decidere chi sei e dove il tuo cammino ti condurrà. Perché solo Tu sei l’artefice delle tue scelte e del tuo io.
Le persone apparentemente tranquille sono anime in “tempesta”.