Michele Gentile – Stati d’Animo
Cento lune a picco sul mare, lucciole di un marinaio non ancora vinto dalla burrasca.
Cento lune a picco sul mare, lucciole di un marinaio non ancora vinto dalla burrasca.
Una buona parte della mia vita, trascorsa a preoccuparmi sempre degli altri. Comportarsi in un certo modo, per non deludere mai nessuno, per essere sempre quasi perfetta (non credo nelle perfezione). E poi rendersi conto di aver sprecato solo tanto tempo ed energie, perché ho dimenticato che prima degli altri c’ero io.
Sono quell’attimo in cui la notte e il giorno si sfiorano, senza toccarsi mai. Sono io. Una coniugazione imperfetta degli opposti.
Le emozioni hanno sempre qualcosa di magico, annullano ogni limite di spazio e tempo e vivono in te ogni qualvolta glielo permetti.
Mi hanno detto che nulla è per sempre, mi hanno detto che le parole spesso dietro hanno i fatti, mi hanno detto di non andare a guardare quegli occhi, mi hanno detto che l’amore finisce. Ho ascoltato solo quando il mio cuore mi ha detto “credici”.
Il tempo in cui vivo è uno specchio nelle tenebre che riflette i miei sogni, falsifica le mie paure, opacizza le mie inquietudini.
Invidia, falsità, ipocrisia sono le qualità di chi vorrebbe vivere la vita altrui.