Michele Gentile – Stati d’Animo
Canta al sole la tua solitudine, chiamalo nelle nebbie. Convincerà la notte a lasciarti passare.
Canta al sole la tua solitudine, chiamalo nelle nebbie. Convincerà la notte a lasciarti passare.
Aveva bisogno di qualcuno capace di aprire la porta del cuore e spazzargli al vento la polvere dolorosa del suo passato!
I miei pensieri sono frutto di parti travagliati. Liberi dalla placenta creativa, non soffrono l’altrui giudizio, ma s’offrono al mio supplizio.
Contando i dolori, con le pupille dilatate dalle lacrime, come misurerò la mia “imperscrutabilità?”
Non lascio mai la porta del mio cuore socchiusa. Entra solo chi ha il coraggio di sfondarla.
Un cuore che ama sinceramente merita, non solo amore, ma tantissimo rispetto.
Senza te mi sento come una rosa senza petali, e ricca di spine…