Michele Gentile – Vita
Nel mio quartiere, ogni giorno la vita faceva l’appello: per chi c’era, per chi doveva esserci, e per chi, come me non poteva rispondere “fuori servizio”.
Nel mio quartiere, ogni giorno la vita faceva l’appello: per chi c’era, per chi doveva esserci, e per chi, come me non poteva rispondere “fuori servizio”.
Non sarei mai stata grande abbastanza da rinunciare a sentirmi bambina.
Quando tutte le strade che puoi percorrere sono pianificate dall’arbitrarietà del fato per avere lo stesso finale, la vita cessa di esistere e il senso della morte vanifica la volontà.
Nuvole che minano il sereno di una vita, un vento che se le trascina via lasciando entrare il calore del sole. Il vento dell’indifferenza.
In un mondo di ciechi, l’uomo da un’occhio solo è Re.
Quando pensi che tutto sia finito, appunto, pensi, perché è quello il momento in cui devi ricominciare a vivere.
Non ho interessi, solo passioni. Non ho bisogni, solo desideri. Non sopravviverò a tutto questo, al massimo ne uscirò vivo!