Michele Gentile – Vita
Almeno avrò tentato, schiumato amore da zanne logore di rabbia, cercato sino alla fine quell’Uomo perduto da bambino.
Almeno avrò tentato, schiumato amore da zanne logore di rabbia, cercato sino alla fine quell’Uomo perduto da bambino.
Per quante illusioni, tu Vita, potrai darmi, non mi ferirai mai abbastanza, perché io saprò essere ogni volta più forte.
Chi mai si leva da un banchetto con lo stesso acuto appetito che aveva quando pur dianzi vi si era seduto? E dov’è quel cavallo che muove a ritroso i suoi passi attediati con lo stesso indomito fuoco del primiero slancio? Tutte le cose che esistono a questo mondo s’inseguono sempre con più ardore di quello con il quale, di poi, si godono.
Nella vita i veri campioni sono quelli che non vincono mai.
A volte è necessario uscire dagli involucri larvali che nel quotidiano si impossessano della nostra pelle. La mente ne trae giovamento, gli stati d’animo pure.
Chi nel passato ha sofferto, nel presente sa dare il giusto valore alle cose.
Chissà perché quando si tratta della vita degli altri diventano tutti filosofi.
Per quante illusioni, tu Vita, potrai darmi, non mi ferirai mai abbastanza, perché io saprò essere ogni volta più forte.
Chi mai si leva da un banchetto con lo stesso acuto appetito che aveva quando pur dianzi vi si era seduto? E dov’è quel cavallo che muove a ritroso i suoi passi attediati con lo stesso indomito fuoco del primiero slancio? Tutte le cose che esistono a questo mondo s’inseguono sempre con più ardore di quello con il quale, di poi, si godono.
Nella vita i veri campioni sono quelli che non vincono mai.
A volte è necessario uscire dagli involucri larvali che nel quotidiano si impossessano della nostra pelle. La mente ne trae giovamento, gli stati d’animo pure.
Chi nel passato ha sofferto, nel presente sa dare il giusto valore alle cose.
Chissà perché quando si tratta della vita degli altri diventano tutti filosofi.
Per quante illusioni, tu Vita, potrai darmi, non mi ferirai mai abbastanza, perché io saprò essere ogni volta più forte.
Chi mai si leva da un banchetto con lo stesso acuto appetito che aveva quando pur dianzi vi si era seduto? E dov’è quel cavallo che muove a ritroso i suoi passi attediati con lo stesso indomito fuoco del primiero slancio? Tutte le cose che esistono a questo mondo s’inseguono sempre con più ardore di quello con il quale, di poi, si godono.
Nella vita i veri campioni sono quelli che non vincono mai.
A volte è necessario uscire dagli involucri larvali che nel quotidiano si impossessano della nostra pelle. La mente ne trae giovamento, gli stati d’animo pure.
Chi nel passato ha sofferto, nel presente sa dare il giusto valore alle cose.
Chissà perché quando si tratta della vita degli altri diventano tutti filosofi.