Michele Gentile – Vita
Forse è destino che i tuoi tredici anni siano solo sudici panni, o forse è quel Dio di cui senti parlare che non ha messo il tuo nome tra le cose da fare.
Forse è destino che i tuoi tredici anni siano solo sudici panni, o forse è quel Dio di cui senti parlare che non ha messo il tuo nome tra le cose da fare.
Un maestro non ha opinioni, perché avere opinioni significa indirizzare l’anima verso una visione unilaterale. Un maestro non ha aspettative. E collocato sul confine con il lato oscuro. Non si aspetta che sia buono, né teme che sia cattivo.
Non mi sono arresa, aspetto solo il momento giusto per colpire questa vita che vuole mettermi ko.
Ho imparato che il dolore fa parte della vita… quando ho smesso di pretendere che il mondo girasse come volevo io, ho trovato uno dei doni più preziosi! Me stessa!
Una scelta comporta sempre una rinuncia. Un tentennamento che si trasforma in “nessuna scelta”, molte ma molte di più. Quindi qualunque sia la tua scelta, falla.
Più alta è la posizione che si occupa, maggiori sono le responsabilità, tanto più bisogna seguire le vie dell’ordine e non deviare da queste.
Il cammino di luce interiore non è per tutte le persone, alcuni cercheranno sempre di migliorarsi e per questo s’impegneranno nella ricerca di una guida illuminante e sapiente. Capiranno il valore dei sentimenti d’amore e di rispetto verso tutti gli esseri viventi, non potranno mai vivere nell’ipocrisia e nell’inganno e di giustificazioni personali. Saranno di esempio e d’ispirazione, sicuramente soffriranno più di altri per la loro sensibilità profonda e intuitiva e saranno capaci di provare e comunicare amore con la trasparenza delle azioni e dei loro occhi. Nel cuore soffriranno molto all’inganno altrui e alla scaltrezza della bugia: valori di pochezza interiore che inducono a retrocedere in un mondo di solitudine, in compagnia con i propri “simili”, non certamente affollato d’amore; quell’amore che illumina l’anima e ingrandisce il cuore.