Michele Prenna – Anima
Abbiamo bisogno di credere nell’immortalità, se non del corpo almeno dell’anima, perché nel cuore siamo bambini che vogliono essere rassicurati.
Abbiamo bisogno di credere nell’immortalità, se non del corpo almeno dell’anima, perché nel cuore siamo bambini che vogliono essere rassicurati.
Alcuni, incontrando un rivale fortunato, sono disposti a vederne tutti i difetti e negarne le buone qualità; altri, al contrario, desiderano scoprire per quali meriti il loro rivale ha vinto e non vedono in lui che i lati belli, per quanto ciò laceri il loro cuore.
Lo spirito diventa libero solo quando cessa di essere un sostegno.
Beata la mia pazzia, in lei io mi riscopro più viva che mai.
Parla con il cuore, senti con l’anima!
Quante persone non conoscerò mai? Sono tutti universi a sé stanti. Tutti così vicini, eppure così distanti. Non potrò mai conoscerli come vorrei. Andare al cuore di ognuno, ammirarne le forme, i colori, le più intime vibrazioni. Sento che è per me una grande perdita. Sono come poesie che non leggerò mai. Portiamo in noi stessi echi di melodie celesti, eppure viviamo in un mondo di sordi.
Mentire a se stessiè la più alta forma di autoconsapevolezza!