Michele Prenna – Società
La pubblicità anticipa scenari e prodotti da vendere a un mondo che invecchia: subliminale badante con la pretesa di piacere.
La pubblicità anticipa scenari e prodotti da vendere a un mondo che invecchia: subliminale badante con la pretesa di piacere.
Tutte gli Individui hanno dentro la Meraviglia dell’Essere, peccato che si coprono vestendo la Società.
Ci sono persone pubbliche e non alle quali a volte auguriamo di cercarsi un lavoro serio. Forse è meglio non farlo più. Se dovessero mettersi veramente in cerca di un lavoro serio assisteremmo oltre che alla triste fuga dei nostri giovani anche alla fuga dei lavori seri dal nostro paese.
In un mondo senza denaro ci si divide la mela, ma la si può mangiare in pace.
Sono più interessanti le vite vere delle persone che quelle false dei vip.
Rispondere alle domande del censimento, ai cui dettanti legge non frega altro che il numero delle stanze della tua casa, se sei coniugato o no, se hai studiato o no, e poco altro, compreso se lavori o no, e alla fine? Rendersi conto di aver perso solo del tempo prezioso aspettando di ascoltare i risultati del censimento in percentuali al Tg o leggerli sui giornali. A nessuno importa se c’è chi è senza lavoro, senza casa, senza il diritto sacrosanto di vivere la propria vita dignitosamente mentre c’è chi vive nel lusso e nello sfarzo approfittando della scusa della crisi, inventata dagli stessi che vivono nel lusso e nello sfarzo, chiedendo al popolo di pagare più tasse, che se poi sei disoccupato e non puoi pagarle dove vai a prenderli i soldi per fare campare questi ladroni? Loro che tagliando i fondi alla sanità e alla scuola, rubano, nel vero senso della parola, a chi non ha un bel niente.
Penso che l’AIDS possa essere sconfitto. Penso sia possibile vincere questa battaglia. È vincibile. Ma questo significa cambiare atteggiamento.