Michele Rondoni – Vita
Talvolta la leggerezza del pensiero aiuta l’uomo a proteggersi dalla propria pesantezza, per lo stesso principio per cui la semplicità costituisce riparo per la sua complessità.
Talvolta la leggerezza del pensiero aiuta l’uomo a proteggersi dalla propria pesantezza, per lo stesso principio per cui la semplicità costituisce riparo per la sua complessità.
Impiego un attimo ad alzare muri invalicabili e non basta una vita poi ad abbatterli.
Che cosa stiamo cercando tutti noi? Io, nel mio essere, non lo so e proprio per questo prendo tutto quello che mi viene.
Non sono morto. Almeno così dice il medico legale che mi sta facendo l’autopsia.
Sono quella ragazza che quando va in giro con gli “amici” il marciapiede è sempre troppo stretto.
Se cerco di modellare la mia vita su quella di qualcun altro, finisco per sprecarla riproducendo le cose per puro e vacuo spirito di accettazione. Ma se vivo la vita a modo mio e faccio in modo che gli altri artisti mi influenzino solo come riferimenti esterni o come punti di partenza, posso costruire una consapevolezza ancora maggiore invece di restarmene qui inattivo. Se sarò in grado di capire questo e di metterlo in pratica mi sarà d’aiuto, ma ho di nuovo paura… Vorrei soltanto essere più sicuro di me e cercare di scordare tutti i miei stupidi preconcetti e le idee sbagliate e limitarmi a vivere. Semplicemente vivere. Finché non morirò.
Chi crede di essere qualcuno non essendo nulla… nel tempo sedurrà solo se stesso.