Michele Sannino – Abbandonare
Ho visto giorni belli, e brutti. Ho visto la vita passare su di me, e ho visto come te ne sei andata.
Ho visto giorni belli, e brutti. Ho visto la vita passare su di me, e ho visto come te ne sei andata.
Come vorrei che la mia indifferenza fosse vera.
Volta le spalle se soffri e se devi elemosinare una un po’ di attenzione, fallo, perché chi fugge dalle ingiustizia troverà sempre un angelo che gli tende la mano.
Capita che, guardandoti intorno, tu veda tante persone, ma poi succede che noti una persona, la osservi e comprendi che è ricca di tante belle cose, come la sua anima sincera e il suo cuore sensibile, che nemmeno il tempo riesce a sminuire. Ti viene spontaneo donarle un pensiero gentile, come augurargli dolci e sereni sogni. Perché alle belle persone si donano sempre le emozioni più belle, come il meglio di sé.
A volte le cose non stanno in quanto a saper perdere, ma a lasciar perdere.
Ad un’amica che mi chiedeva cos’è l’addio. L’addio ha mille forme ma la più bastarda è quella che fa scivolare nel silenzio quel trascinare senza pietà una fine evidente, la più elegante è dire quel basta guardandosi negli occhi, quegli stessi occhi dove un sentimento si è vissuto fino a consumarsi senza lasciare alle domande il dolore di non avere risposte, la più comoda chiudere svanendo nel nulla.
Non cerco il silenzio della solitudine se vivo per amore di chi sa donare.