Michele Sannino – Abuso
Chiami me disabile, se poi tu puoi fare tutto, e la sola cosa che sai fare è il male ai tuoi simili.
Chiami me disabile, se poi tu puoi fare tutto, e la sola cosa che sai fare è il male ai tuoi simili.
Bevo troppo. L’ultima volta che ho dovuto fornire un campione di urina, c’era un’oliva dentro.
Infinito e questo amore ed è Infinito per me, che io sento per quelle anime…
È la mia vita, l’adoro e me la godo che sia bella o brutta me la vivo.
A volte la confusione ha un’origine e molte volte porta un nome. Viene alimentata dal sentimento chiamato amore non corrisposto, amore desiderato e mai vissuto.
Ci sono orizzonti che non smettiamo mai di osservare perché in loro ritroviamo ricordi. Confini definiti in modo errato, il solo confine è quando i ricordi finiscono di essere infiniti.
Amo la vita, anche se non è quella che vorrei. Amo i bambini, perché in loro c’è quello che nei grandi non c’è: l’essere spontanei, l’innocenza allo stato puro.