Michele Sannino – Anima
Parla poco, usa le parole quelle giuste, parole che arrivano al cuore di chi sa ascoltare.
Parla poco, usa le parole quelle giuste, parole che arrivano al cuore di chi sa ascoltare.
Ridono i tuoi occhi, ride la tua bocca.Il tuo corpo si culla con gioia e divina sinuosità.Ogni tuo sguardo, ogni tuo gesto, anche la più piccola goccia di sudore sprigiona sensualità.Vivere questo momento per gli altri, ti da forza, coraggio per affrondare i tuoi dubbi, timori, incertezze, la vera e cruda realtà.Gli affetti si dividono i pilastri crollano, nessuno risponde al tuo grido di dolore.Poi, sola, in una casa amica, in un stanza buia, ti stringi a un peluche in quel unico angolo che ti da conforto e speri che Morfeo ti strappi a questa realtà, ti porti con se per continuare a sognare, dove tutto è luce, e che prima o poi al tuo risveglio, ridono i tuoi occhi, ride la tua bocca, per te e non per gli altri.
E da occhi di onice nera, incastonati in cerea maschera, lacrime di ossidiana su anima di cristallo.
E l’animo di un altra anima che spinge un anima verso un nuovo animo.
Non erano gli altri che non capivano, ero io che non parlavo la loro lingua. Parlavano di guerra, di potere, di denaro. Io parlavo d’amore, di gioia, di Dio.
Quando la mia anima si veste da sirena provo una sensazione di spazio e nuoto…
Nei tuoi occhi ho trovato quello che cercavo: la luce in fondo al tunnel del mio dolore.