Michele Sannino – Carità
C’è chi crede di essere felice facendo quello che vuole, di vivere una vita a proprio piacimento. Io invece credo che essere felice sia donare, anche quel poco che si possiede, fosse anche un briciolo di cuore.
C’è chi crede di essere felice facendo quello che vuole, di vivere una vita a proprio piacimento. Io invece credo che essere felice sia donare, anche quel poco che si possiede, fosse anche un briciolo di cuore.
Anche se, per colpa delle persone e della vita ingrata, le forze mi mancano e le braccia cadono giù dallo sconforto, sono un combattente, son pulito nel cuore e nell’anima e quindi combatto per i miei ideali.
Gli Indiani combattevano le loro guerre per difendere i loro ideali. E chi crede nei suoi ideali, deve fare come gli indiani, combattere per farli valere a qualunque costo.
Aiuto mio fratello oggi, che ha avuto una giornata difficile, che un terremoto gli ha strappato le radici, la famiglia, la casa, e gli ha lasciato il cuore gonfio di dolore. Aiuto mia sorella oggi, che è al capezzale della sua bimba malata, non ha lacrime da versare, stringe i pugni e sorride alla sua piccola, con amore le sorride. Aiuto i miei figli oggi, li ascolto e prego di essere domani ancora al loro fianco per sostenerli durante le prove quotidiane, dargli la forza di stringere i pugni, di alzarsi e ricostruire, vicino o lontano, ovunque essi siano.
Non pensare, non credere, che ti abbia lasciato non si lascia chi nel cuore è importante sei solo un po’ distante dagli occhi ma è sei sempre presente qui dentro di me.
Se anche parlassi le linguedegli uomini e degli angeli,ma non avessi la carità,sono come un bronzo che risuonao un cembalo che tintinna.E se avessi il dono della profeziae conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza,e possedessi la pienezza della fedecosì da trasportare le montagne,ma non avessi la carità,non sono nulla.E se anche distribuissi tutte le mie sostanzee dessi il mio corpo per essere bruciato,ma non avessi la carità,niente mi giova.La carità è paziente, è benigna la carità;non è invidiosa la carità, non si vanta,non si gonfia, non manca di rispetto,non cerca il suo interesse, non si adira,non tiene conto del male ricevuto,non gode dell’ingiustizia,ma si compiace della verità.Tutto copre, tutto crede,tutto spera, tutto sopporta.La carità non avrà mai fine.Le profezie scompariranno;il dono delle lingue cesseràe la scienza svanirà…Queste dunque le tre cose che rimangono:la fede, la speranza e la carità;ma di tutte più grande è la carità!
Nel silenzio la preghiera più intima, le mani alzate a formare una coppa per riempirla…