Michele Sannino – Comportamento
Non ho bisogno di conoscere tante lingue per esprimere ciò che penso. Quando voglio uso un linguaggio universale: quello degli occhi.
Non ho bisogno di conoscere tante lingue per esprimere ciò che penso. Quando voglio uso un linguaggio universale: quello degli occhi.
Quelli che ti diranno “benvenuto” saranno i primi a darti il benservito.
Ci sono persone che aprono bocca a caso quando farebbero bene a stare zitte e altre che avrebbero tanto da dire e restano in silenzio, perché sanno che il silenzio vale più di inutili parole e soprattutto guadagna valore di fronte alla stupidità.
Non v’è perfezionamento che non includa patimento.
Ho sentito persone parlare di onestà, ma non sapevo che il “tradimento” facesse parte di essa. Non conta quello che si dice, conta quello che si fa e quando capita che qualcuno ti fa male non c’è cosa più squallida nel vedere che mentre tu muori poco a poco. Chi ti ha ferito invece come unico pensiero ha quello di mostrare al mondo quanto onesto sia e quanta ragione abbia. Chi ha la coscienza apposto non ha bisogno di dimostrare nulla ne di pulirsi culo e coscienza!
Il responso all’indifferenza lo dona il tempo.
Basta crederci. Sta a te sapere come interpretare la frase.