Michele Sannino – Felicità
Quando la felicità non abita in te, quando non sai quello che ti fa felice, sarebbe meglio astenersi dal partecipare alla vita comune perché non faresti che del male a te e chi ti è vicino.
Quando la felicità non abita in te, quando non sai quello che ti fa felice, sarebbe meglio astenersi dal partecipare alla vita comune perché non faresti che del male a te e chi ti è vicino.
È troppo facile donare una rosa, basta poco tempo, e soldi, ma il difficile è…
Succede a tante persone dire addio a chi invece vorresti dire resta. Perché non è giusto che si subisca cose che poi non si meritano si fa male, tantissimo male, a far credere o pensare quello che potrebbe essere vero o no, a chi poi ama veramente e con il cuore sincero. Lo uccide dentro al cuore e nell’anima.
Sappiamo che la felicità è collegata alle relazioni umane, alla qualità dell’ambiente, alla profondità culturale. Dunque sappiamo che lo sviluppo sostenibile è lo sviluppo che genera qualità nelle relazioni, nell’ambiente e nella cultura. E non la disperde.
C’è un mondo tutto fantastico che parla: d’amore, di bontà, altruismo. È il cuore dei bambini.
Ti ho dato la chiave del mio cuore e, se sei qui, sei anche nel mio cuore. Rispettalo, amalo, non chiede altro e se non ci riesci vai via, ti voglio bene lo stesso, e apprezzo che tu abbia rispettato questo cuore, che ha tanto sofferto.
L’importante è esser felici e la felicità bisogna cercarla, quasi sempre, per trovarla.