Michele Sannino – Paura & Coraggio
Quando desideri qualcosa e la vuoi davvero falla, non esitare, non farti intimorire, soprattutto non farti aiutare da altri. Certi gesti determinano la tua volontà quello che sei e quello che hai nel tuo cuore.
Quando desideri qualcosa e la vuoi davvero falla, non esitare, non farti intimorire, soprattutto non farti aiutare da altri. Certi gesti determinano la tua volontà quello che sei e quello che hai nel tuo cuore.
Ricominciare da zero. Quante volte l’ho fatto! Ed ogni volta ho pensato di non farcela, ma invece ogni volta è stata una vittoria. Niente mi fa paura ormai, niente mi scoraggia. Nessuno può giudicare le tue scelte, la tua vita, il tuo pensare e le sue ragioni. Il giudizio è qualcosa che scivola fuori dalle bocche superficiali. La ragione e il rispetto è qualcosa che vive nell’anima di persone vere.
Se ho fatto del male, che Dio mi punisca per i miei peccati. Ma il male che mi è stato fatto, spero che Dio non l’abbia visto.
Una sconfitta subita in seguito al pensar alla paura d’esser sconfitti, è peggio della sconfitta in se stessa.
Tutto finisce nella vita, anche l’amore per una persona ma quello che fa male dentro e non vederla più, pensare che al posto tuo un’altro c’è.
C’è amore nel cuore. C’è anima nei gesti. Nel cuore e nell’anima c’è il tuo essere.
Scoperta, in trappola, è buio. So che siete tanti, non vi vedo, però lo so. Non posso correre, non voglio correre. Non andrò via, non avrebbe senso. Per fuggire da voi ho seguito le strade più strette, le via più deserte, ho fatto lunghe e faticose deviazioni che mi hanno portata lontana dall’arrivo, tanto da nascondermelo. Ho sbagliato, so di averlo fatto e me ne vergogno. Vi affronterò, e vincerò. Siete voi gli unici ad impedirmi di raggiungere il mio sogno, e non ve lo permetterò oltre.
Ricominciare da zero. Quante volte l’ho fatto! Ed ogni volta ho pensato di non farcela, ma invece ogni volta è stata una vittoria. Niente mi fa paura ormai, niente mi scoraggia. Nessuno può giudicare le tue scelte, la tua vita, il tuo pensare e le sue ragioni. Il giudizio è qualcosa che scivola fuori dalle bocche superficiali. La ragione e il rispetto è qualcosa che vive nell’anima di persone vere.
Se ho fatto del male, che Dio mi punisca per i miei peccati. Ma il male che mi è stato fatto, spero che Dio non l’abbia visto.
Una sconfitta subita in seguito al pensar alla paura d’esser sconfitti, è peggio della sconfitta in se stessa.
Tutto finisce nella vita, anche l’amore per una persona ma quello che fa male dentro e non vederla più, pensare che al posto tuo un’altro c’è.
C’è amore nel cuore. C’è anima nei gesti. Nel cuore e nell’anima c’è il tuo essere.
Scoperta, in trappola, è buio. So che siete tanti, non vi vedo, però lo so. Non posso correre, non voglio correre. Non andrò via, non avrebbe senso. Per fuggire da voi ho seguito le strade più strette, le via più deserte, ho fatto lunghe e faticose deviazioni che mi hanno portata lontana dall’arrivo, tanto da nascondermelo. Ho sbagliato, so di averlo fatto e me ne vergogno. Vi affronterò, e vincerò. Siete voi gli unici ad impedirmi di raggiungere il mio sogno, e non ve lo permetterò oltre.
Ricominciare da zero. Quante volte l’ho fatto! Ed ogni volta ho pensato di non farcela, ma invece ogni volta è stata una vittoria. Niente mi fa paura ormai, niente mi scoraggia. Nessuno può giudicare le tue scelte, la tua vita, il tuo pensare e le sue ragioni. Il giudizio è qualcosa che scivola fuori dalle bocche superficiali. La ragione e il rispetto è qualcosa che vive nell’anima di persone vere.
Se ho fatto del male, che Dio mi punisca per i miei peccati. Ma il male che mi è stato fatto, spero che Dio non l’abbia visto.
Una sconfitta subita in seguito al pensar alla paura d’esser sconfitti, è peggio della sconfitta in se stessa.
Tutto finisce nella vita, anche l’amore per una persona ma quello che fa male dentro e non vederla più, pensare che al posto tuo un’altro c’è.
C’è amore nel cuore. C’è anima nei gesti. Nel cuore e nell’anima c’è il tuo essere.
Scoperta, in trappola, è buio. So che siete tanti, non vi vedo, però lo so. Non posso correre, non voglio correre. Non andrò via, non avrebbe senso. Per fuggire da voi ho seguito le strade più strette, le via più deserte, ho fatto lunghe e faticose deviazioni che mi hanno portata lontana dall’arrivo, tanto da nascondermelo. Ho sbagliato, so di averlo fatto e me ne vergogno. Vi affronterò, e vincerò. Siete voi gli unici ad impedirmi di raggiungere il mio sogno, e non ve lo permetterò oltre.