Michele Sannino – Ricordi
Di Notte resto sveglio e tra le pareti della mia casa, ascolto il silenzio e parlando al cuore che mi illumina quello che fu.
Di Notte resto sveglio e tra le pareti della mia casa, ascolto il silenzio e parlando al cuore che mi illumina quello che fu.
A volte un silenzio vale più di mille parole, ma abbiamo parole ben più grandi di un silenzio, parole che il tempo porta via con se. Ricordi.
Sono un’anima libera che non si lascia domare da nessuno e, come l’anima di un lupo, mi lascio accarezzare solo da chi ha un’anima nobile e libera che vive in totale libertà, nel rispetto prima di se stesso e degli altri.
È possibile tornare indietro con i passi, ma non con il tempo.
Se ti porti sempre il peso del passato e l’ansietà per il futuro, non riuscirai mai a volare nel presente.
Ci sono giorni memorabili nelle nostre vite in cui incontriamo persone che ci fanno fremere come ci fa fremere una bella poesia, persone la cui stretta di mano è colma di tacita comprensione e il cui carattere dolce e generoso dona alle nostre anime desiderose e impazienti una pace meravigliosa. Forse non le abbiamo mai viste prima e magari non attraverseranno mai più il sentiero della nostra vita; ma l’influsso della loro tranquillità e umanità è una libagione versata sul nostro malcontento, e sentiamo il suo tocco salutare come l’oceano sente la corrente della montagna che rinfresca le sue acque salate.
Se siamo capaci di andare avanti, anche se a testa bassa, saremo capaci anche di alzarla e guardare in faccia le persone, professando chi siamo, quello che siamo, sentiamo e pensiamo. E chi ci apprezza ci segue e ci sceglie giorno dopo giorno.