Michele Sannino – Sogno
Cosa resta di un giorno ormai finito? Quello che ci rimane dentro.Cosa ci aspetta nel silenzio della notte? Il desiderio che i sogni siano più belli della realtà.
Cosa resta di un giorno ormai finito? Quello che ci rimane dentro.Cosa ci aspetta nel silenzio della notte? Il desiderio che i sogni siano più belli della realtà.
Non è così importante comprendere i sogni altrui, quanto saperli accettare.
Non Piangere, le lacrime sono addii. Nemmeno il tempo potrà mai cancellare l’amore vissuto insieme.
Anche se la strada, la mia strada, non è stata quella che volevo, e anche se ho lasciato sul mio cammino le persone che ho amato di più, continuo per la mia strada e continuo ad amarle portandole strette nel mio cuore, me le porto con me care e indimenticabili, cosi non saranno mai lontane da me. Mentre si fa sempre più difficile la mia strada con un sorriso avvolte finto vivo quello che mi resta di questa vita, giusta o ingiusta è sempre la vita che devo vivere e ad ogni angolo mi fermo per prendere fiato e forza ricordando quelle persone che mi hanno voluto bene e che mi porto qui nel mio cuore.
Trovate sempre il tempo per sognare e vivetevi le meraviglie che ai nostri occhi vengo donati e che spesso non apprezzate. Il tempo corre impetuosamente, non ci aspetta, e ci mostra sempre dei segni che ci lascia assaporare. Poi svanisce come lacrime al vento che volano su prati assetati di pioggia, che la rugiada del mattino raccoglie su esili fili d’erba lasciati cadere sulla terra dei nostri padri.
Quanto ancora devo aspettare, quanto ancora devo ascoltare.
Smettere di credere in un sogno è il primo peccato della realtà.