Michele Sannino – Stati d’Animo
Non sempre i pensieri sono in sintonia con il cuore, a volte è un conflitto.
Non sempre i pensieri sono in sintonia con il cuore, a volte è un conflitto.
Non mi è mai interessato ricevere regali, anche se mi facevano piacere. Il regalo che ho sempre apprezzato di più è quello fatto a mani vuote, ma presente, perché non c’è regalo più bello della presenza di chi ami.
Seppure io ami scrivere, trovo che le parole che s’imprimono sulla carta non possano trasmettere le stesse emozioni che trasmettono quelle che escono “da uno sguardo”.
Il dolore è una lezione che non si fa dimenticare.
Ho imparato a trovare dentro di me le misure e le ragioni del mio vivere. Ho capito che devo volere ciò che sarò, non posso più vivere per compiacere qualcuno, obbligandomi ad essere quella che non sono.
È vero che non è possibile conoscere una persona fino in fondo, ma se è una testa di cazzo te ne accorgi subito!
Quando non riusciamo a dimenticare, non ci resta che perdonare.
Non mi è mai interessato ricevere regali, anche se mi facevano piacere. Il regalo che ho sempre apprezzato di più è quello fatto a mani vuote, ma presente, perché non c’è regalo più bello della presenza di chi ami.
Seppure io ami scrivere, trovo che le parole che s’imprimono sulla carta non possano trasmettere le stesse emozioni che trasmettono quelle che escono “da uno sguardo”.
Il dolore è una lezione che non si fa dimenticare.
Ho imparato a trovare dentro di me le misure e le ragioni del mio vivere. Ho capito che devo volere ciò che sarò, non posso più vivere per compiacere qualcuno, obbligandomi ad essere quella che non sono.
È vero che non è possibile conoscere una persona fino in fondo, ma se è una testa di cazzo te ne accorgi subito!
Quando non riusciamo a dimenticare, non ci resta che perdonare.
Non mi è mai interessato ricevere regali, anche se mi facevano piacere. Il regalo che ho sempre apprezzato di più è quello fatto a mani vuote, ma presente, perché non c’è regalo più bello della presenza di chi ami.
Seppure io ami scrivere, trovo che le parole che s’imprimono sulla carta non possano trasmettere le stesse emozioni che trasmettono quelle che escono “da uno sguardo”.
Il dolore è una lezione che non si fa dimenticare.
Ho imparato a trovare dentro di me le misure e le ragioni del mio vivere. Ho capito che devo volere ciò che sarò, non posso più vivere per compiacere qualcuno, obbligandomi ad essere quella che non sono.
È vero che non è possibile conoscere una persona fino in fondo, ma se è una testa di cazzo te ne accorgi subito!
Quando non riusciamo a dimenticare, non ci resta che perdonare.