Michele Sannino – Stati d’Animo
Il mare in tempesta come un tumulto dentro di me.
Il mare in tempesta come un tumulto dentro di me.
A volte le nostre vite passate lasciano delle cicatrici che raramente guariscono del tutto.
Scova la causa delle tue angosce e del tuo disagio. Se è il caso, perdonati. Dimentica chi ti ha fatto del male e ricomincia da te. Riacquista il rispetto e la fiducia per te stesso. Abbracciati, coccolati, amati, e di conseguenza lo farai con gli altri.
Mi servirebbe un’altra me stessa per contenermi tutta.
Siamo equilibristi su quel filo di emozioni chiamato: “attimo”.
Indole errante, mente apolide, animo nomade. Ovunque io sia, mi ritroverò.
Le parole che non escono restano impigliate nelle trame dei minuti, delle ore, nei capelli lasciati liberi al vento di speranza, alla luce el sole, nelle lacrime che gli occhi inghiottono per paura o per orgoglio. Restano impigliate nei ricordi e diventano fitta selva, e lì, tra fiori e rovi, tra spine e amori, resteranno impigliati anche i desideri e le tentazioni, resteranno imbrigliati i gesti e le intenzioni, resteremo incatenati noi, le nostre mani e i nostri cuori. Le parole che non escono sono ami pericolosi, già arrugginiti, sono armi per suicidi.