Michele Sannino – Stati d’Animo
Come una candela sono. Lentamente si consuma la luce affievolisce, si spegne.
Come una candela sono. Lentamente si consuma la luce affievolisce, si spegne.
I pensieri della notte sono stelle luminose che accompagnano dolcemente il sonno, o buchi neri che inghiottono avidamente l’anima.
Mi piace la confusione, aumenta il mio senso artistico, il mio sesto senso ed il mio desiderio sessuale. Mi piace essere confuso, non sempre, ma a volte è necessario per distinguere la sobrietà dall’incertezza, la ragione dal subconscio ed il papero dal gentiluomo. Mi piace questa maschera ed anche questa birra. Sanno di già visto ma anche di nuovo, proprio come i miei scritti che scendono confusi su questo taccuino ma schiariscono i miei pensieri.
La sera, la cosa più bella che ti possa capitare, è di tornare a casa e avere qualcuno a cui raccontare com’è andata la giornata.
Quando quello che faccio mi fa sentire bene significa che mi trovo nel posto giusto.
Avevo la stupida convinzione che fossimo figli di un comune sentimento…Ma in realtà siamo magneti dal polo opposto che si attraggono ma che a lungo andare esauriscono la loro carica… Così consumi la mia energia vitale… Quante volte dovrò rinascere?
Le mie notti sarebbero un solo incubo al solo terribile pensiero di un innocente che sconta tra i tormenti crudelissimi una colpa che non ha commesso.