Michele Sannino – Stati d’Animo
Nella vita ci sono quei momenti dove ti fermi e ascolti nel silenzio. E comprendi che quello e resta di immutabile è quello che tu sei.
Nella vita ci sono quei momenti dove ti fermi e ascolti nel silenzio. E comprendi che quello e resta di immutabile è quello che tu sei.
Che peso hanno le parole? Dipende da chi le dice, e in quale circostanza. Un “ciao” ad esempio… Può pesare più di un intero discorso pieno di insulti.
La profondità e la sensibilità non sono optional da usare a proprio scopo e piacimento, sono qualità innate: o le possiedi, oppure sei un egoista.
Le lacrime, che siano esse di gioia o di dolore non vanno mai temute, respinte, disapprovate o giudicate ma condivise in silenzio, con il cuore e l’animo, fanno parte di noi, nel nostro cammino, nel nostro modo di essere, e di quel verbo che troppo spesso ci dimentichiamo: vivere!
Grazie per la neve che sta scendendo. Mi è sempre piaciuta, ma adesso mi sembra proprio puntuale. Tempestiva. Porta pulizia. Porta bianco. Costringe all’attenzione. Ai tempi lunghi. Lima rumori e colori. Lima le bave dei sensi. Ce n’è bisogno. Ancora per un po’.
Non so, forse sono io ad essere sbagliata, ma non so più dopo mille batoste e delusioni a riuscire a perdonare. Forse può essere sbagliato si, ma a chi ti fa del male ripetutamente e in modo gratuito io non so concedere perdono.
Soffocarsi da parole non dette o strozzarsi in quelle dette. È solo una questione di scelta.
Che peso hanno le parole? Dipende da chi le dice, e in quale circostanza. Un “ciao” ad esempio… Può pesare più di un intero discorso pieno di insulti.
La profondità e la sensibilità non sono optional da usare a proprio scopo e piacimento, sono qualità innate: o le possiedi, oppure sei un egoista.
Le lacrime, che siano esse di gioia o di dolore non vanno mai temute, respinte, disapprovate o giudicate ma condivise in silenzio, con il cuore e l’animo, fanno parte di noi, nel nostro cammino, nel nostro modo di essere, e di quel verbo che troppo spesso ci dimentichiamo: vivere!
Grazie per la neve che sta scendendo. Mi è sempre piaciuta, ma adesso mi sembra proprio puntuale. Tempestiva. Porta pulizia. Porta bianco. Costringe all’attenzione. Ai tempi lunghi. Lima rumori e colori. Lima le bave dei sensi. Ce n’è bisogno. Ancora per un po’.
Non so, forse sono io ad essere sbagliata, ma non so più dopo mille batoste e delusioni a riuscire a perdonare. Forse può essere sbagliato si, ma a chi ti fa del male ripetutamente e in modo gratuito io non so concedere perdono.
Soffocarsi da parole non dette o strozzarsi in quelle dette. È solo una questione di scelta.
Che peso hanno le parole? Dipende da chi le dice, e in quale circostanza. Un “ciao” ad esempio… Può pesare più di un intero discorso pieno di insulti.
La profondità e la sensibilità non sono optional da usare a proprio scopo e piacimento, sono qualità innate: o le possiedi, oppure sei un egoista.
Le lacrime, che siano esse di gioia o di dolore non vanno mai temute, respinte, disapprovate o giudicate ma condivise in silenzio, con il cuore e l’animo, fanno parte di noi, nel nostro cammino, nel nostro modo di essere, e di quel verbo che troppo spesso ci dimentichiamo: vivere!
Grazie per la neve che sta scendendo. Mi è sempre piaciuta, ma adesso mi sembra proprio puntuale. Tempestiva. Porta pulizia. Porta bianco. Costringe all’attenzione. Ai tempi lunghi. Lima rumori e colori. Lima le bave dei sensi. Ce n’è bisogno. Ancora per un po’.
Non so, forse sono io ad essere sbagliata, ma non so più dopo mille batoste e delusioni a riuscire a perdonare. Forse può essere sbagliato si, ma a chi ti fa del male ripetutamente e in modo gratuito io non so concedere perdono.
Soffocarsi da parole non dette o strozzarsi in quelle dette. È solo una questione di scelta.