Michele Sannino – Stati d’Animo
Tu pensi che io sia cattivo, bene, allora prova a mettere il tuo culo davanti al mio, prova a prendere i calci che prendo io, poi voltati e guardami: e se hai coraggio ridimmi se io sono cattivo.
Tu pensi che io sia cattivo, bene, allora prova a mettere il tuo culo davanti al mio, prova a prendere i calci che prendo io, poi voltati e guardami: e se hai coraggio ridimmi se io sono cattivo.
Ci sono cose che i soldi non possono comprare.
Lo spavento è innato alla luce della dolcezza, mai nessuna abitudine è abituata a tal dolcezza, quando correndo via già da dentro, si resta per la forza di gravità e non per forza di volontà.
Con pennelli di seta e tavolozze imbrattate, l’artista colora i suoi stati d’animo.
Ho toccato il fondo per tanti motivi e, anche se non sono al top, il mio eco non è da perdente perché sono un combattente nato, ce l’ho nel DNA, e la sola cosa che mi manca, e cerco, sono le belle persone, quelle vere, quelle come te che non mi stanco mai di apprezzare e ammirare.
Mi chiusi in me e gettai la chiave in un pantano di solitudine. Puoi vederli ancora i graffi delle mie unghie, consumate sulla porta del tempo. Una notte, senza il calore di un perché, respirai il coraggio della fuga, soprattutto da me stesso.
In alcuni momenti le parole di conforto contribuiscono ulteriormente ad aumentare il proprio dolore.