Michele Sannino – Stati d’Animo
Tu pensi che io sia cattivo, bene, allora prova a mettere il tuo culo davanti al mio, prova a prendere i calci che prendo io, poi voltati e guardami: e se hai coraggio ridimmi se io sono cattivo.
Tu pensi che io sia cattivo, bene, allora prova a mettere il tuo culo davanti al mio, prova a prendere i calci che prendo io, poi voltati e guardami: e se hai coraggio ridimmi se io sono cattivo.
La mente viaggia nei meandri della fantasia e cerca nei confusi disegni che essa crea, la linea che divide sogno e realtà. Ricerca su quella linea sottile, il punto d’incontro delle due visioni sul mondo ed esattamente in quel punto, traccia l’idea che attraversando il nostro corpo dalla testa alle dita, compone con esse su nun foglio bianco, la trasformazione di un pensiero in parole scritte.
Le porte del mio cuore sono sempre aperte a chi bussa per chiedere amore, comprensione, umanità e coraggio.
Rubo briciole e divento sempre più ingordo, di attimi, emozioni e sentimenti.
Buongiorno mondo innamorato, deluso, sorridente, strappato che tra mare e montagne custodisci i sogni e coltivi speranze.
Troverò la strada prima o poi la troverò, nei passi immensi del silenzio nelle orme dell’immensità, troverò la strada della serenità.
Ho voglia di cambiare, ho voglio di riuscire bene in qualcosa. Ho quella voglia di esser ricordato per un qualcosa che sia in grado di darmi la fama eterna.