Michele Sannino – Stati d’Animo
E poi dicono che uno sbaglia a lamentarsi dei servizi pubblici. È da quando ero bambino che aspetto il treno della felicità.
E poi dicono che uno sbaglia a lamentarsi dei servizi pubblici. È da quando ero bambino che aspetto il treno della felicità.
Sono io, sempre me stessa. Non posso cambiare per renderti felice, ma sopratutto non posso cambiare rendendo me infelice.
Notte Infinita di quel buio che t’avvolge e in cui tutto scompare.
Mi inebrio d’amore a tal punto da diventare un alcolista di un liquore chiamato amore.
In certe giornate maledette vedi chi c’è e chi no e capisci chi merita di esserci quando sarai felice.
Arpi le ali e fuggi dal male che incombe sulla tua anima dolce che hai….
Se provi nei confronti di qualcuno c’è sempre un pizzico d’invidia dietro esso. Altrimenti proveresti indifferenza!