Michele Sannino – Stati d’Animo
Sono ricco o povero, ho tutto o non ho nulla. Sono semplicemente me stesso, uno che si nutre di emozioni: quelle cariche di sentimenti, quelle che nascono dal cuore.
Sono ricco o povero, ho tutto o non ho nulla. Sono semplicemente me stesso, uno che si nutre di emozioni: quelle cariche di sentimenti, quelle che nascono dal cuore.
Lì, ove c’è imbarazzo della scelta, una forte fonte di attrazione assume un significato infinito ed incomprensibile.
Scelgo di non controllare, ma di lasciarmi condurre. Scelgo di lasciar andare. Mi ascolto. Non penso. Sento.
La felicità è come scegliere una direzione: non sempre è facile sceglierla, ma basta cominciare a sorridere e sarà lei a trovarti.
È fondamentale in un rapporto il dialogo e la complicità, altrimenti l’amore si appassisce come un fiore di campo appena colto.
Volevo diventare una principessa, ma son rimasta Cenerentola. Ho perso mille volte le scarpette e nessun principe è venuto mai a cercarmi. Nulla è andato secondo i miei piani, ma anche a piedi nudi ho continuato a percorrere i sentieri della mia vita; un po’ in ginocchio e un po’ volando, ma sempre e comunque apprezzando il dono di vivere.
Prega il buon Dio che il piacere non ti paia così poca cosa come quelli che lo dispensano.
Lì, ove c’è imbarazzo della scelta, una forte fonte di attrazione assume un significato infinito ed incomprensibile.
Scelgo di non controllare, ma di lasciarmi condurre. Scelgo di lasciar andare. Mi ascolto. Non penso. Sento.
La felicità è come scegliere una direzione: non sempre è facile sceglierla, ma basta cominciare a sorridere e sarà lei a trovarti.
È fondamentale in un rapporto il dialogo e la complicità, altrimenti l’amore si appassisce come un fiore di campo appena colto.
Volevo diventare una principessa, ma son rimasta Cenerentola. Ho perso mille volte le scarpette e nessun principe è venuto mai a cercarmi. Nulla è andato secondo i miei piani, ma anche a piedi nudi ho continuato a percorrere i sentieri della mia vita; un po’ in ginocchio e un po’ volando, ma sempre e comunque apprezzando il dono di vivere.
Prega il buon Dio che il piacere non ti paia così poca cosa come quelli che lo dispensano.
Lì, ove c’è imbarazzo della scelta, una forte fonte di attrazione assume un significato infinito ed incomprensibile.
Scelgo di non controllare, ma di lasciarmi condurre. Scelgo di lasciar andare. Mi ascolto. Non penso. Sento.
La felicità è come scegliere una direzione: non sempre è facile sceglierla, ma basta cominciare a sorridere e sarà lei a trovarti.
È fondamentale in un rapporto il dialogo e la complicità, altrimenti l’amore si appassisce come un fiore di campo appena colto.
Volevo diventare una principessa, ma son rimasta Cenerentola. Ho perso mille volte le scarpette e nessun principe è venuto mai a cercarmi. Nulla è andato secondo i miei piani, ma anche a piedi nudi ho continuato a percorrere i sentieri della mia vita; un po’ in ginocchio e un po’ volando, ma sempre e comunque apprezzando il dono di vivere.
Prega il buon Dio che il piacere non ti paia così poca cosa come quelli che lo dispensano.