Michele Sannino – Verità e Menzogna
Sarebbe facile dire meglio tristi che illusi. Ma tra i due mali penso che la scelta più giusta e coraggiosa e di restare soli e risparmiare ferite inutili.
Sarebbe facile dire meglio tristi che illusi. Ma tra i due mali penso che la scelta più giusta e coraggiosa e di restare soli e risparmiare ferite inutili.
Se vediamo un gigante, esaminiamo prima la posizione del sole e assicuriamoci che non si tratti dell’ombra d’un pigmeo.
Sono le tre. Le tre è sempre troppo tardi o troppo presto per quello che si vuole fare. È la più stramba ora del pomeriggio.
Dopo un abbraccio, la cosa più bella che possa accadere è tenersi per mano, amarsi.
La verità non ha bisogno di schieramenti, di subdoli alleati, la verità ha bisogno di tempo, perché alla fine le bugie inciampano nella verità, perché devono affrontare troppi ostacoli: quelli della memoria, le distorsioni degli eventi, e spesso s’incartano da soli fra una bugia e l’altra. Le bugie vivono sempre da incazzate perché non hanno la trasparenza della sincerità e devono combattere ogni “lurido” secondo per dimostrare la loro presunta innocenza agli altri.
La peggiore delle azioni, è il tradimento compiuto verso una persona che ci ha concesso la sua fiducia.
Il mio passato lo riguardo sempre con piacere. Ritrovo le cose belle che ho vissuto, che ho voluto e che mai potrò dimenticare.