Michelle Cuoreribelle – Abuso
E abiterò nel tuo cuore come un abusivo che non vuole lasciare la casa che non gli appartiene.
E abiterò nel tuo cuore come un abusivo che non vuole lasciare la casa che non gli appartiene.
Molti non solo giustificano con la scusa “gli hanno messo l’etichetta! soggetti che l’etichetta se la sono messa da soli col comportamento sbagliato, e con la loro mancanza di buoni principi. Quindi sembra che in realtà giustificano il male dicendo pregiudizio. Nessuno ammette che bisogna prima riconoscere a chi la cultura mafiosa non l’ha assorbita il merito di essere “etichettata” come persona positiva e riconoscergli il ruolo di educatore spontaneo e non pagato della “non violenza”. Tutelare e riconoscere il vero valore a chi fa quella determinata azione del ‘contrastare la cultura mafiosa ‘ pur abitando loro in quartieri mafiosi.
Continuavo a cercare il profumo delle rose in questo mondo di fiori finti.
Ho visto donne farsi usare come giornalini porno, finito l’orgasmo sono state gettate via come carta straccia.
Insegniamo ai nostri figli di non dire “che schifo” a ciò che non hanno mai assaggiato, ma noi adulti giudichiamo senza conoscere. Questa si chiamo incoerenza o semplicemente ipocrisia.
Se voglio dolcezza non la cerco nelle persone, vado al supermercato e mi compro tutti…
Mi rendo conto che questo mondo virtuale fa male a certi individui fino a perdere il cervello, se mai ne abbiano avuto uno.