Michelle Cuoreribelle – Abuso
Odio essere cattiva e non so neanche farla, ma amo quando la mia parte stronza è cosi strafottente.
Odio essere cattiva e non so neanche farla, ma amo quando la mia parte stronza è cosi strafottente.
Dobbiamo dire grazie ai maschi e alle gatte morte se noi donne abbiamo smesso i panni di gattine e abbiamo tirato fuori le unghie da pantera.
Il mio essere così diffidente e stronza è il risultato di tutte quelle maschere che ho incontrato e della falsità che mi han regalato, delle delusioni che mi han dato e degli stronzi che ho amato, delle zoccole che mi han fregato e delle finte amiche che mi han tradito. Ecco, io sono la valigia di questo bagaglio di schifo che ho trovato sulla mia strada.
L’alcool sconvolge subito ciò che la vita uccide lentamente…
Voglio ricordare che essere famosi su Facebook è come essere Cenerentola nella fiaba: a mezzanotte tutto può finire.
Dirai di dare fiducia, ma se sei stata scottata vorrai prima immergere un dito alla volta prima di bruciarti la mano ancora.
Le prestato i miei vestiti perché non sentisse freddo, le ho donato il mio coraggio perché non avesse paura, ho scavato dentro lei per riportarle la dignità, le ho curato le ferite con il sale perché non dimenticasse chi gliele aveva fatte, e imparasse che non tutti ci amano davvero. Le sono stata vicina quando nessuna le era accanto, sono stata una vera amica, ma non mi rendevo conto che lei non era un amica, ma solo un serpente pronto a mordere.