Michelle Cuoreribelle – Comportamento
Io non cambio se sono in gruppo o da sola. Sono sempre me stessa, non come te che in gruppo ti senti fai la tigre e da sola sei un piccolo gattino.
Io non cambio se sono in gruppo o da sola. Sono sempre me stessa, non come te che in gruppo ti senti fai la tigre e da sola sei un piccolo gattino.
Io sarò migliore di qualcun altro quando non mi guarderò più attorno con il pregiudizio di valutare chi ho di fronte, ma solo di conoscerlo e capire. Sarò migliore di altri quando dai miei errori riuscirò a trarre il meglio e non ricommetterli ulteriormente ferendo nuovamente altre persone. Sarò migliore quando guarderò me stessa senza giustificare ogni mio atteggiamento pur sbagliato che sia ma saprò giudicarmi allo stesso modo con cui giudicherei gli altri. Sarò migliore quando capirò che nessuno sarà mai a conoscenza di tutto e mai potrà conoscere motivi, ragioni e scelte di altri.
L’arroganza è figlia della paura.
Noi pensiamo sempre che le persone disabili sono meno fortunate di noi e con pena le guardiamo, siamo comunque imbarazzati al loro passaggio perché non sappiamo se salutarli e fargli un sorriso che non costa niente, oppure no, se un bacio può fargli piacere oppure no, impariamo a vederli come noi siamo, anche noi abbiamo difetti da nascondere, non sono evidenti ma forse più gravi, eppure non ci sentiamo imbarazzati, la civiltà sta nell’accettare e rendere più normale la vita ai meno fortunati, solo allora potremo sentirci appagati.
Sire, un ribelle è colui che soffia contro la tramontana affinché essa cambi direzione.Sire, soffierò…
Chi mi ama mi segua, no! Chi mi ama cammina al mio fianco, rallenta e mi aspetta se sono in difficoltà e, mi chiede di fermarmi se cammino troppo velocemente.
Il mio “me stesso” non lo trovo mai dove lo lo sto cercando, o sono già andato via e non ho voglia di rincorrermi oppure devo ancora arrivare e non ho la pazienza di aspettarmi.