Michelle Cuoreribelle – Stati d’Animo
Era dolce quel pensiero che la notte mi scaldava.
Era dolce quel pensiero che la notte mi scaldava.
Se un diamante è per sempre, figuriamoci l’ipocrisia, la cattiveria gratuita.
Scelgo di non controllare, ma di lasciarmi condurre. Scelgo di lasciar andare. Mi ascolto. Non penso. Sento.
Passano gli anni velocemente, tanto da non rendersene nemmeno conto, e con loro vanno via i giorni spensierati e i sogni; ma il secondo tempo del mio tempo comincia ora, e sapete perché? Perché io non ho perso strada facendo, la mia anima da bambina, capace di sognare, giocare e ridere per niente. Alla fine sognare non costa nulla, preferisco vivere un sogno a colori che vivere per inerzia in una squallida realtà monocromatica.
Tutti abbiamo bisogno di essere amati ma non tutti ci accontentiamo di amare chiunque.
Io penso a cose belle mentre preparo brutte cose. Penso a giorni di pace mentre carico il fucile. Penso alla luce, al sole, mentre aspetto la notte per l’attacco a sorpresa. E penso alla libertà, mentre cammino verso la mia prigione.
Un abbraccio elemosinato non avrà mai quel calore che arriva a scaldarci l’anima; meglio voltare pagina, per cercare di dipingere Primavera nell’inverno del cuore.