Michelle Cuoreribelle – Stati d’Animo
Fuori ridevo, come se la felicità fosse di casa in me. Era quando tornavo a casa che quella felicità non mi seguiva.
Fuori ridevo, come se la felicità fosse di casa in me. Era quando tornavo a casa che quella felicità non mi seguiva.
C’è sempre un giorno nella nostra vita dove in un attimo perdiamo tutte le nostre certezze, ci sentiamo smarriti, confusi, in preda al panico.Sono momenti terribili, dove la nostra anima sprofonda in un abisso interminabile, dove il nostro cuore sembra impazzire. Ci sentiamo naufraghi in mezzo ad una tempesta.Il nostro cuore batte così forte che ne sentiamo il rumore, siamo spaventati e non sappiamo a chi chiedere aiuto perché attorno a noi c’è il vuoto.Poi arriva un giorno dove timidamente ricompare il sole, il mare diventa tranquillo, ci riappropriamo delle nostre certezze. I brutti momenti sono passati. Ricompaiono pseudo amici, pseudo parenti, pseudo amanti… ma ora siamo noi che usciti da una brutta esperienza siamo così forti da saper riconoscere a chi dare credito, di chi ci possiamo fidare: ora siamo noi a decidere cosa per noi è giusto o sbagliato, ora siamo noi nuovamente protagonisti della nostra vita. Ed è bello riassaporare il profumo della vita.
Hai mai guardato attentamente dentro gli occhi di qualcuno? Se lo hai fatto avrai capito che la cosa più difficile da fare è dimenticare uno sguardo che ti ha toccato dentro.
Se pensi troppo al passato rischi di cadere nell’insofferenza e nell’apatia e di non apprezzare quello che stai vivendo, se ascolti la fretta che hai di cambiare ciò che non va, rischi di incamminarti nella direzione sbagliata compromettendo il tuo futuro.Quando riuscirai a voltarti indietro senza che questo ti procuri sensazioni in grado di rovinarti le giornate, allora sarai pronto per affrontare il futuro in modo razionale e sereno.
Non so dove sono andata a finire. Ho le quattro frecce. Se qualcuno mi vede è pregato di lampeggiare.
L’invidioso non muore mai una volta sola, ma tante volte quanto l’invidiato vive salutato dal plauso della gente.
La felicità dura un attimo. Chissà perché dopo aver riso tanto di cuore, è possibile poter piangere lacrime amare, tanto da aver paura di essere felici, anche solo per un momento.