Michelle Cuoreribelle – Tristezza
Non ho smesso di credere all’amore, ma alle bocche che senza credo che lo pronunciano.
Non ho smesso di credere all’amore, ma alle bocche che senza credo che lo pronunciano.
Lui mi guardava, non mi vedeva. Questa era la differenza. Dopo anni mi guardava ancora come il primo giorno.
Ho sempre odiato la falsità, per quello quando la vedo gli sbatto la porta in faccia.
Il cielo è grigio come i tuoi occhi e vengon giù lacrime di nostalgia, di un tempo che non è mai stato.
Potrei scendere al tuo livello, ma perché devo cadere così in basso?
Sono stanca di fare a botte con la vita, ogni tanto vorrei che si ricordasse anche di darmi una carezza.
Come le corde di una chitarra vibro di sonorità che mi trasportano via… in posti senza età senza nome, è come un sogno immortale.