Michelle Cuoreribelle – Verità e Menzogna
L’infamia è il veleno che si porta dentro l’invidioso.
L’infamia è il veleno che si porta dentro l’invidioso.
Sanno che tutto è una merdata ma non vogliono smettere.
Le lacrime mostrano sentimenti vivi,sgorgano sinceri di gioia, sgorgano sinceri di dolore,e hanno sapore di sale,e sgorgano false, bugiarde,che non sono lacrime con sale,ma gocce d’acqua trasparenti,che bagnano il sorrisosenza amore.
Portatori di handicap, o diversamente abili sono le persone con un problema fisico. Ma ci sono coloro e ne sono milioni e milioni che non usano il cuore, e tantomeno appieno le loro facoltà mentali per fare il bene al prossimo, a chi soffre, a chi vive nell’indigenza; Ebbene questi sono i veri handicappati della società moderna, sono avari di compassione, e quindi incapaci di amare, a loro non occorre una carrozzella, a loro occorre un cuore nuovo!
Se vuoi descrivere ciò che è vero, lascia l’eleganza al sarto.
Quello che nessuno ti dice è che oggi non serve a niente avere desideri se non hai anche i soldi per realizzarli. Ogni desiderio si trasforma in un sogno amaro. Vengono a dirti che se lavori sodo puoi guadagnare dei bei soldini, ma la maggior parte delle persone lavora come schiavi e finisce a mani vuote. Non ci sarebbe niente di male se almeno te la presentassero come una lotteria. Ma no, non è così. La legge, come la forza bruta, va adorata come fosse una virtù. Non esiste libertà, non esiste indipendenza. Esistono solo i soldi. Questo è il mondo che abbiamo creato e nessuno venga a dirmi che ci sono altre cose nella vita, quando non ho il tempo né il denaro per godermela. Campiamo tutti sulle nostre necessità reciproche e inventiamo nomi nuovi per ladrocinii belli e buoni. Eppure, a che mi serve tutto il denaro del mondo se quello che desidero è guardare le montagne dalla finestra della mia casetta? Il denaro distruggerebbe ciò che ho imparato ad accettare negli anni. Per farla breve, sono arrivato a cinquantacinque anni: che vita sprecata.
Il bugiardo deve avere buona memoria.