Michelle Miky A. – Stati d’Animo
Ascolto come tutti, ma sento solo con il cuore.
Ascolto come tutti, ma sento solo con il cuore.
È tempo di lacrime mio giovane amico,ma han scritto sulla tua tenera temprache nulla è per sempre.Verrà il domani o quello ancorae dell’oggi non rimarrà cheun segno nella bianca carne a ricordarquello che è stato e che poicome tutto è anche passato.
La frustrazione è figlia dell’impotenza, l’invidia ne è il culmine dell’espressione al di sopra della follia.
Non riesco a liberare il sentimento dall’oggetto: l’amore da solo non mi è sufficiente. Quando sono nostalgico, io voglio assaporare la mia nostalgia come assaporo le mie gioie.
Spesso mi sembra di non saper più fare una conversazione normale con la gente. Non riesco a capire gran parte dei loro problemi.
Ci sono momenti in cui la pelle si assottiglia e sento di vibrare ad ogni respiro. L’anima sale in superficie, faccio fatica a contenerla, chiede solo di poter tracimare. Brulico di pensieri, di vita, di emozioni. Ma in questi momenti mi sento troppo fragile per lasciarli andare. Troppo esposta. Troppo indifesa. Troppo di tante cose. Mi sfioro le labbra e chiedo perdono a quelle parole che ho paura di dire, perdono per lasciarle ancora lì, sospese in un limbo che non è morte, ma ancora non è nemmeno vita.
E capita talvolta che corrano nella mente pensieri, senza lasciarci il tempo di capire da dove nascono e perché, fautori di momenti indesiderati, causa a volte di gesti involontari dettati dal nostro istinto, gesti e parole che vorremmo cancellare subito dopo aver fatto o detto. A volte ci rendono capaci di emozioni e di sensazioni mai provate, possono logorarci dentro, come riempirci di gioia, dipende solo da come vogliamo interpretarli, e dai momenti in cui arrivano. L’importante è lasciarli passare, e cercare di non farsi del male.