Miho Obana – Desiderio
Per quale motivo desideri così tanto toccarmi?
Per quale motivo desideri così tanto toccarmi?
Ecco l’amante, conta le stelle, respira i silenzi. Raccoglie nell’ombra lacrime di solitudine. La sua voce non ha suono. Lei è un’ombra della sua vita. Aspetta, aspetta e non può mai pretendere nulla. A lei solo pochi momenti, solo carezze rubate. Eccola mentre guarda la luna in attesa del suo amore. Ma lei è l’amante, sa qual è il suo posto. Un gemito nel buio nascosto.
Un giorno ho scritto su un foglio un desiderio, ma il tempo ignaro e senza rispetto, l’ha cancellato e non l’ha letto.
L’uomo che con continui desideri sempre con festa aspetta la nuova primavera e sempre la nuova Astarte, sempre nuovi mesi e nuovi anni, parendogli che le desiderate cose venendo siano troppo tarde, ei non s’avvede che desidera la soddisfazione.
Credere non è sempre sinonimo di capire. Le cose per cui vale credere non hanno bisogno di certezze.
Perdono chiede il mio cuore, soffocato dal dolore che oggi comincia a vedere un nuovo sole. Abbracciatemi, trionferà l’amore.
Sfiorami con un tremito di sale.