Milco Fadda – Figli e bambini
Mi dispiace molto che milioni di bambini siano figli di genitori che non hanno avuto l’intelligenza di concepire quello che hanno concepito. Mi dispiace davvero, ma solo per quei bambini.
Mi dispiace molto che milioni di bambini siano figli di genitori che non hanno avuto l’intelligenza di concepire quello che hanno concepito. Mi dispiace davvero, ma solo per quei bambini.
C’è un mondo tutto fantastico che parla: d’amore, di bontà, altruismo. È il cuore dei bambini.
“Voglio che andiate tutti dritti a letto, niente chiacchiere. Domani ci aspetta una giornata intensa. Mi auguro che Ginny si sia addormentata, quindi cerca di non svegliarla””Addormentata, si, sicuro. Se Ginny non è sveglia ad aspettare che Hermione le racconti tutto, io sono un Vermicolo…””Bene. Ron, Harry filate a letto””Notte””Dormite bene”
Basta niente, in questo periodo, per farmelo tornare in mente. Non fa che insinuarsi tra i miei pensieri, anche la notte, schiacciato come un fiore appassito fra le immagini di Hanna ed Emmeline e Riverton: il mio nipotino. Fuori del tempo e fuori posto. In certi momenti è il bimbo di tanti anni fa, con la pelle tenera e gli occhi sgranati, subito dopo l’uomo che è oggi, svuotato dall’amore perduto. Vorrei rivedere il suo volto. Toccarlo. Il suo bel volto, cesellato, come ogni altro volto, dall’abile mano della storia. Decorato dal colore dei suoi avi, da un passato che conosce appena. Un giorno tornerà, su questo non ho dubbi, perché la casa è una calamita capace di risucchiare anche il più sbandato dei figli, ma non so se sarà domani o fra anni.
Io vivo realmente da quando esisti tu.
Lo Stato incoraggia le nascite. In ogni bambino vede un possibile soldato e un futuro contribuente.
Avere delle soddisfazioni dai propri figli, non è una pretesa, ma ti fa capire che stai lavorando ben come genitore.