Milly Galati – Silenzio
Ho bisogno di qualcuno che sappia interpretare i miei silenzi, non giudicarli per come gli fanno comodo.
Ho bisogno di qualcuno che sappia interpretare i miei silenzi, non giudicarli per come gli fanno comodo.
Certi pensieri, soprattutto la notte, ti fanno male, ti fanno perdere il respiro, ancor prima del sonno.
Ho voglia di silenzi, di grandi silenzi. Non voglio più parole, perché alle parole non credo più.
È vero che sono le nostre orecchie che sentono ma se il cervello non ascolta, non c’è nulla da fare, si capirà sempre ciò che fa comodo!
Ascolto in silenzio il mio silenzio sfumature di colori indefiniti un’arcobaleno di ricordi e di realtà’ un’orologio gocciolante di tempo dove non esiste pace ma guerra tra i colori indefinito un viso forse il mio di come poteva essere e non è’ stato di come è e di come poteva essere vissuto forse anche i sogni ingialliscono o siamo noi che perdiamo gocce di vita.
Il tempo purtroppo non ti fà dimenticare nulla, puoi solo nascondere il dolore, in un angolo del tuo cuore.
Nei raggi del sole, nel cuore e nell’anima, quel che ci riscalda, non si cancella.