Milly Galati – Società
Apparteniamo al mondo dell’apparire e non dell’essere.
Apparteniamo al mondo dell’apparire e non dell’essere.
Pensano tutti che siamo ignorantima nessuno ci pone domande importanti.
Dedicata a chi vorrebbe vedermi infelice. A queste persone dico che io sono amore, anche quando soffro sono felice.
Non sono come gli altri è la tipica risposta di chi è come tutti.
Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra.- Ma qual è la pietra che sostiene il ponte? – chiede Kublai Kan.- Il ponte non è sostenuto da questa o da quella pietra, – risponde Marco, – ma dalla linea dell’arco che esse formano.Kublai Kan rimase silenzioso, riflettendo. Poi soggiunse: – Perché mi parli delle pietre? È solo dell’arco che mi importa.Polo risponde: – Senza pietre non c’è arco.
Chi ti ama con amore gratuito e sincero ti fornisce le ali per volare senza paure!
Uno sguardo che bisogna chiamare lo sguardo del banchiere, e che ha qualcosa di quello degli avvoltoi e degli avvocati: è avido e indifferente, chiaro e scuro, brillante e cupo.