Milly Galati – Stati d’Animo
Fa più male l’indifferenza che una battaglia persa.
Fa più male l’indifferenza che una battaglia persa.
Capita anche di ridere da soli.
Anche se era libero di amare aveva il cuore prigioniero.
Si diventa stanchi di essere l’appoggio di tutti e mai appoggiati da nessuno. Ci si stanca di essere le persone speciali, impeccabili e gli amici perfetti se poi non troviamo mai nessuno da definire, speciale, impeccabile e amico perfetto. Si diventa stanchi di capire ed è proprio quando non si viene capiti che non ci interessa più capire.
Ci vorrebbe più tenerezza in questa vita; spesso ci creiamo una corazza per proteggerci intrappolando i sentimenti e nascondiamo quel qualcosa di buono che è dentro di noi.
Sono sicuramente una persona fragile, a volte insicura e anche indecisa. Sono una di quelle che ancora ci crede in certe cose e in certi valori e ancora vuole vivere con l’esempio di essi. Odio la superficialità e il materialismo ma impazzisco di fronte a cose semplici e di umile pensiero.
Nessuno conosce le nostre notti, guardano e giudicano solo il giorno, il visibile, l’evidente. Ci guardano camminare, guidare, imprecare, mentire, maledire, benedire, che differenza fa. Non ci guardano la pelle, ci guardano i vestiti, i capelli, non l’intelletto, la frase che ci esce dalla bocca, non la parola che esce dallo stomaco. “Non ti preoccupare” significa “ho paura”, “ti amo” significa “ho bisogno di te”, la forza che è tanta fragilità. Si spinge un muro solo per appoggiarsi a qualcosa.