Milly Galati – Stati d’Animo
È solo quando le persone non ci sono più, che comprendi davvero, quanto importanti erano per te.
È solo quando le persone non ci sono più, che comprendi davvero, quanto importanti erano per te.
Dentro me non voglio guardare, potrei non vedere nessuno.
Io non credo più nelle parole e nelle promesse. Credo nei fatti e nelle dimostrazioni. Io non credo più a quello che sento dalla bocca della gente ho imparato a credere a quello che vedono i miei occhi. Io non sono la marionetta di nessuno, per tanto amo pensare, ragionare e trarre le mie conclusioni solo ed esclusivamente con la mia testa. Io voglio sbagliare a causa mia e non a causa di altri!
Dentro di noi, è il viaggio che più ci arricchisce.
Mi domando dove alcune persone tengano i sentimenti che dichiarano di avere. Io li porto nel cuore e in base ad essi mi muovo e mi comporto. Non ho bisogno di giurare cambiamenti essi nascono spontanei e restano costanti. Non ho bisogno di dire “fidati di me”, dimostro di meritarmela quella maledetta fiducia. Se si cambia perché si ama, non si torna a “giocare” con il mondo. O ami o non ami. Beato chi ha questo concetto superficiale della parola “amore”, perché io ogni volta che dico che amo, mentre loro tornano a vivere e divertirsi io puntualmente muoio da sola come un cane nell’indifferenza di chi mi ha inflitto quel dolore.
In ogni delusione che prendiamo, c’è una parte di colpa anche nostra. Sicuramente quella di aver permesso alle persone di ferirci, dando fiducia a chi non la meritava e, spesso, ridandola per la seconda volta.
Caspita! Quanto mi dispiace dover dire che sto maledettamente bene con me stessa e tra la gente. Sto maledettamente bene in mezzo ai folli e ai pazzi che usano la loro follia in modo intelligente però. È si; mi amo proprio cosi come sono: a volte adorabile, altre volte decisamente insopportabile!
Dentro me non voglio guardare, potrei non vedere nessuno.
Io non credo più nelle parole e nelle promesse. Credo nei fatti e nelle dimostrazioni. Io non credo più a quello che sento dalla bocca della gente ho imparato a credere a quello che vedono i miei occhi. Io non sono la marionetta di nessuno, per tanto amo pensare, ragionare e trarre le mie conclusioni solo ed esclusivamente con la mia testa. Io voglio sbagliare a causa mia e non a causa di altri!
Dentro di noi, è il viaggio che più ci arricchisce.
Mi domando dove alcune persone tengano i sentimenti che dichiarano di avere. Io li porto nel cuore e in base ad essi mi muovo e mi comporto. Non ho bisogno di giurare cambiamenti essi nascono spontanei e restano costanti. Non ho bisogno di dire “fidati di me”, dimostro di meritarmela quella maledetta fiducia. Se si cambia perché si ama, non si torna a “giocare” con il mondo. O ami o non ami. Beato chi ha questo concetto superficiale della parola “amore”, perché io ogni volta che dico che amo, mentre loro tornano a vivere e divertirsi io puntualmente muoio da sola come un cane nell’indifferenza di chi mi ha inflitto quel dolore.
In ogni delusione che prendiamo, c’è una parte di colpa anche nostra. Sicuramente quella di aver permesso alle persone di ferirci, dando fiducia a chi non la meritava e, spesso, ridandola per la seconda volta.
Caspita! Quanto mi dispiace dover dire che sto maledettamente bene con me stessa e tra la gente. Sto maledettamente bene in mezzo ai folli e ai pazzi che usano la loro follia in modo intelligente però. È si; mi amo proprio cosi come sono: a volte adorabile, altre volte decisamente insopportabile!
Dentro me non voglio guardare, potrei non vedere nessuno.
Io non credo più nelle parole e nelle promesse. Credo nei fatti e nelle dimostrazioni. Io non credo più a quello che sento dalla bocca della gente ho imparato a credere a quello che vedono i miei occhi. Io non sono la marionetta di nessuno, per tanto amo pensare, ragionare e trarre le mie conclusioni solo ed esclusivamente con la mia testa. Io voglio sbagliare a causa mia e non a causa di altri!
Dentro di noi, è il viaggio che più ci arricchisce.
Mi domando dove alcune persone tengano i sentimenti che dichiarano di avere. Io li porto nel cuore e in base ad essi mi muovo e mi comporto. Non ho bisogno di giurare cambiamenti essi nascono spontanei e restano costanti. Non ho bisogno di dire “fidati di me”, dimostro di meritarmela quella maledetta fiducia. Se si cambia perché si ama, non si torna a “giocare” con il mondo. O ami o non ami. Beato chi ha questo concetto superficiale della parola “amore”, perché io ogni volta che dico che amo, mentre loro tornano a vivere e divertirsi io puntualmente muoio da sola come un cane nell’indifferenza di chi mi ha inflitto quel dolore.
In ogni delusione che prendiamo, c’è una parte di colpa anche nostra. Sicuramente quella di aver permesso alle persone di ferirci, dando fiducia a chi non la meritava e, spesso, ridandola per la seconda volta.
Caspita! Quanto mi dispiace dover dire che sto maledettamente bene con me stessa e tra la gente. Sto maledettamente bene in mezzo ai folli e ai pazzi che usano la loro follia in modo intelligente però. È si; mi amo proprio cosi come sono: a volte adorabile, altre volte decisamente insopportabile!