Milly Galati – Tristezza
Con il tempo anche il dolore più atroce si addomestica.
Con il tempo anche il dolore più atroce si addomestica.
Alcuni riescono benissimo a fare a meno di noi, ma noi, non riusciamo a fare…
Le lacrime stramazzano da un contenitore sempre pieno.
Ma alla fine cos’è questo silenzio? Un male, un dolore, una cicatrice che spezza il fiato, ti logora l’anima, ti chiude il cuore e ti distrugge i sogni. Io amo il “rumore” quello forte, quello deciso, quello dove le parole ti fanno tremare il cuore, ti scoppiano dentro e ti dicono: io sono qui perché sei tutto quello che voglio e fanculo ai problemi, fanculo a chi non ci crede, fanculo al domani. Oggi siamo io e te e nient’altro che noi.
Non è tutta farina del mio sacco, spesso è stata la sofferenza ad avermi sussurrato i versi più suggestivi.
Spesso dietro un sorriso si annidano i pensieri più atroci.
Nella vita di tutti i giorni cerchiamo la forza di andare avanti, paure e ansie sono una costante, la fretta una nemica perfetta, guardiamo troppo avanti quando le cose più importanti le abbiamo vicino a noi, sogniamo quello che non abbiamo perché quello che abbiamo non ci basta, siamo degli eterni scontenti in bilico tra rimpianti e nostalgie, ci hanno detto che è il dono più prezioso del mondo e che va vissuta fino in fondo ma la vita in realtà è solo un grande imbroglio.