Mirko Badiale – Figli e bambini
Ciascuno è figlio della propria gioventù.
Ciascuno è figlio della propria gioventù.
Per alcuni libertà è poter scegliere la propria condanna.
Gli adulti non capiscono mai niente da soli ed è una noia che i bambini siano sempre costretti a spiegar loro le cose.
Se nascerai uomo, ad esempio, non dovrai temere d’essere violentato nel buio di una strada. Non dovrai servirti di un bel viso per essere accettato al primo sguardo, di un bel corpo per nascondere la tua intelligenza. Non subirai giudizi malvagi quando dormirai con chi ti piace.
In una casa dove non ci sono bambini, la felicità si ferma all’uscio.
Quando erano piccoli i miei figliho impresso quel viso di dopo che avevano fatto un guaio,mi guardavano con occhi da cerbiattie mi dicevano ingannandomi innocentementenon lo faccio più.Mi mancano quegli annie mi manca forse anche quando io da piccolalo dicevoperché ora che sono una donnavorrei tanto essere perdonatae vedere il sorriso sotto i baffiche sa che succederà ancorama tenta di perdonarti.Noi adulti ci impegniamo sistematicamente ad appesantirci la vita.
I figli sono il vero collante di un matrimonio, ma di solito il collante non riesce a nascondere le crepe.