Mirko Badiale – Libri
Non si è mai meno soli di quando si legge, leggere è sapersi tenere compagnia.
Non si è mai meno soli di quando si legge, leggere è sapersi tenere compagnia.
Un attimo dopo, la vita com’era stata fino a quel momento era scomparsa in una fiammata.
“Tu non sai quello che dici” rispose l’angelo.”Non c’è nessuna tragedia, ma l’inevitabile. Tutto ha la sua ragione d’essere: devi solo saper distinguere fra ciò che è transitorio e ciò che è definitivo.””Che cos’è transitorio?” Domandò Elia.”L’inevitabile”.”E che cos’è definitivo?””Le lezioni dell’inevitabile”.E dicendo questo l’angelo si allontanò.
La parola scritta quasi sempre viene letta, la parola detta quasi mai ascoltata.
Non serve a niente pubblicare libri, sarebbe meglio saperli scrivere.
Cos’è quella sensazione che si prova quando ci si allontana in macchina dalle persone e le si vede recedere nella pianura fino a diventare macchioline e disperdersi? È il mondo troppo grande che ci sovrasta, è l’Addio. Ma intanto, ci si proietta in avanti verso una nuova, folle avventura sotto il cielo.
Non credi tu che Hindley sarebbe fiero del suo figliolo, se potesse vederlo? Quasi quanto io del mio. Ma c’è una differenza: l’uno è oro adoperato come pietra da strade, l’altro è stagno ben lustrato perché sembri argento. Il mio non val nulla per se stesso: pure io avrò il merito di spingerlo tanto lontano, quanto può andare un povero diavolo come lui; il suo aveva doti di prim’ordine, ma sono perdute, rese, più che inutili, nocive. Io non ho rimpianti; lui dovrebbe averne molti, e gravissimi. Il più bello di tutto ciò, poi, è che Hareton mi vuole un bene dell’anima: confessa che, in questo, ho completamente battuto Hindley. Se quel defunto animale dovesse sorger dalla sua tomba a rimproverarmi dei torti ch’io ho verso la sua progenitura, io avrei lo spasso di veder la suddetta progenitura rimandarlo al diavolo, indignata ch’egli osi oltraggiare l’unico amico ch’essa possiede al mondo!